Lucia Sandonato, partendo da uno studio socio-antropologico, sviscera il mestiere del personal-shopper, mentre Nicoletta Romano definisce i parametri d’azione del PR, sia all’interno del circuito moda che in quello dell’arte o dei beni di consumo. Delia Trapani con la capsule “Ataraxia” parte dalla referenza letteraria del romanzo “Piccole Donne” di Louisa May Alcott, mentre gli scatti di Andres Juan Suarez sono deduzione del neo-realismo urbano. Infine Roberta Siringo nella capsule di gioielli Folding Fun, rintraccia nel ventaglio un elemento di interconnessione tra Oriente ed Occidente.