L’identità è il filo conduttore delle dieci collezioni degli alunni di Accademia della Moda Iuad, identità in costante cambiamento come una tela grezza in cui i contrasti convivono, identità nel ricordo o in quella Pirandelliana che porta l’uomo a confrontarsi con i canoni di una società artefatta vivendo angosce e paure. Tutto legato al concetto di sartorialità e artigianalità che si compone e scompone come il cubo di Rubik o con la tecnica del kintsugi giapponese, ma anche uno sguardo a tecniche a telaio filippine o il macramè che dà vita ad un metissage tra Oriente ed Occidente. Tutto questo senza dimenticare uno dei temi più importanti della moda di oggi, ovvero la sostenibilità attraverso il recupero e la trasformazione degli scarti di tessuto. Un viaggio senza confini interiori, creativi e geografici capace di emozionare e riportarci al mondo della sartoria e della sperimentazione di forme e tessuti.